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there was a day - ousês de tês by Polybios
… There was a very cloudy day…
… ousês de tês hêmeras omichlôdous diapherontôs …
Così iniziò l’alba del 24 giugno 217 a.C. a Fornasella.
Da Casa Fornasella si vede il luogo di quel giorno.
Polibio, storico classico, ha documentato quel giorno. Con ousês de tês hêmeras omichlôdous diapherontôs inizia il suo racconto, nel quale descrive un avvenimento storicamente importante, accaduto 2233 anni fa.
Ma questo frammento del testo storico, pensato e scritto da un uomo allora e letto da uomini nei secoli, potrebbe parlare di oggi o di ieri o di domani. Descrivere uno dei giorni vostri, mentre guardate da Casa Fornasella verso la valle.
il tempo – lo spazio – l’interpretazione - sentimento
la linea senza dimensione / né inizio né fine / il filo
il volume, tessuto composto / dimensione completa
tessere / lavoro di donna / atto performativo / la persona
il momento passato viene ricordato ed è storia
il tempo infinito si concretizza e diventa momento
sentimenti vissuti
amore/odio
vita/morte
sentimenti che viviamo
L’apertura che ora unisce lo studio di Casa Fornasella con il salone, e dalla quale ancora si riesce a sbirciare fuori, sulla conca, verso il lago, era probabilmente una finestra.
La finestra frontale di Casa Fornasella, che si affacciava direttamente sul luogo di quella data.
Ora diventa una teca, che ospita il ricordo di una storia.
i fili tessono parole
le parole sono incise, vere, sono fatti avvenuti
un filo traspone le lettere nella terza dimensione
il ricordo prende corpo
un corpo sottile, disponibile
si inserisce nel contesto di vita,
forse il sole lo illuminerà,
la luce è sempre la stessa,
da sempre ci illumina e mette le ombre sul nostro mondo.
forse il vento farà vibrare i fili, le corde
l’aria è sempre la stessa,
porta in sè i suoni del tempo
i suoni del mondo
una frase e il suo eco vengono legate tra loro
Una storia si racconta.
Regina Hübner
2008